APPENDICE P
PENALITA’ IMMEDIATE PER INFRAZIONI ALLA REGOLA 42

Questa appendice si applica solamente se ciò è previsto dalle istruzioni di regata.

P 1 PROTESTE
Un componente il Comitato per le Proteste, o un suo osservatore all’uopo designato, il quale vede una barca compiere un’infrazione alla Regola 42, può protestarla alla prima ragionevole occasione, emettendo un segnale sonoro, indicando la barca con una bandiera gialla e richiamando alla voce il suo numero velico, e ciò anche se la barca non è più in regata. La barca così protestata non può essere soggetta ad un’altra protesta in base alla Regola 42 per il medesimo incidente.

P 2 PENALITA’


P 2.1 Prima Protesta

Quando una barca viene protestata per la prima volta in base alla Regola P1, essa può riconoscere la propria infrazione eseguendo una penalità di due giri ai sensi della Regola 44.2. In difetto la barca sarà squalificata senza udienza.

P 2.2 Seconda Protesta

Quando una barca viene protestata per la seconda volta durante la serie, essa può riconoscere la propria infrazione ritirandosi immediatamente dalla prova. In difetto di ciò, essa sarà squalificata senza udienza e la squalifica non potrà essere oggetto di scarto.

P 2.3 Terza Protesta

Quando una barca viene protestata per la terza volta durante la serie, essa può riconoscere la propria infrazione ritirandosi immediatamente dalla prova di regata e da tutte le altre prove della serie. In difetto di ciò essa sarà squalificata senza udienza da tutte le prove della serie, con l’esclusione di qualsiasi scarto, mentre il Comitato per le Proteste potrà prendere in considerazione l’apertura di una udienza nei suoi confronti a norma della Regola 69.1(a).

P 3 DIFFERIMENTO, RICHIAMO GENERALE O ANNULLAMENTO

Se una barca è stata protestata a norma della Regola P 1 ed il Comitato di Regata segnala un differimento, un richiamo generale, o annullamento della prova, le penalità derivanti dalla prima o dalla seconda protesta nei suoi confronti saranno cancellate, ma le proteste continueranno a valere ai fini del computo del numero di volte in cui la barca è stata protestata durante la serie.

La FIV prescrive inoltre che:
a) Qualora l’udienza ai sensi della Regola 69.1(a) venisse aperta a carico di atleti appartenenti alle categorie Cadetti e Juniores, il procedimento disciplinare potrà essere elevato anche a carico dell’allenatore, il quale al termine dell’udienza potrà, se del caso, ricevere una sanzione più pesante rispetto al concorrente.

b) In tutte le regate corse sotto la giurisdizione della FIV non deve essere applicata la regola P 2.3. Il concorrente protestato per la terza volta e per le successive dovrà ritirarsi dalla prova e sarà classificato come DNE.

c) Per le regate riservate alle classi Optimist, L’Equipe, 420, Laser 4.7 o altre tipiche dell’attività giovanile si suggerisce che le istruzioni di regate prevedano di applicare per due volte la regola P 2.1, applicando la P 2.2 alla terza infrazione.

d) Nell’attività della categoria Cadetti è assolutamente vietato applicare l’appendice P. I giudici incaricati del controllo dovranno mantenere con i concorrenti un atteggiamento didattico ed educativo, penalizzandoli solo in casi estremi o di comportamento reiterato, senza applicare le penalità progressive.