Regate a Squadre - CALL H 02 

Regola 16.1 Cambiamento di rotta
Regola 18.2(d) Giro e passaggio di boe ed ostacoli: Dare spazio: Tenersi discoste. Modificare la rotta per girare o passare
Regola 31.1 Toccare una boa
Regola D1.1(a) Sulle stesse mure; Giusta rotta, Barca sopravvento
Regola D1.1(b) Giro e passaggio di boe ed ostacoli: Dare spazio: Tenersi discoste. Non ingaggiate all'inizio della zona

Domanda
Tre barche A, X e B si stanno avvicinando alla boa del "traversino", che deve essere lasciata a dritta.
La giusta rotta dopo il passaggio della boa è un largo lasco mure a sinistra.
X non ha restrizioni alla propria giusta rotta e sta orzando su A per rallentarne l'andatura. Quando X raggiunge la zona delle due lunghezze, B è libera dalla poppa.
Quando B è all'altezza della boa, X poggia ed abbatte per impedire a B di passare fra essa stessa e la boa.
B tocca X e la boa e protesta.
Quale dovrà essere la risposta?

Risposta
Nella posizione 2 B è soggetta alla Regola 18.2(c) ed è barca che si deve tenere discosta rispetto a X fino a quando sia B che X non abbiano passato la boa.
X quale barca con diritto di rotta secondo la Regola 18.2(c) non è soggetta alla Regola 16 se cambia rotta per girare la boa (Regola 18.2(d)).
X non può navigare sotto la propria giusta rotta a meno che non abbatta (Regola 17.2).
Il cambio di rotta di X nella posizione 5 non è per girare la boa,pertanto si applica la Regola 16.
B è così vicina a X da non potere cambiare rotta per passare a poppa di X.
Essa cerca di tenersi discosta poggiando, ma la presenza della boa glielo impedisce.
X infrange la Regola 16.1.
Penalizzare X ed esonerare B secondo la Regola 64.1(b).


Non è marinaresco urtare una boa. Quando una barca che si deve tenere discosta ha diritto a spazio per tenersi discosta viene forzata a toccare una boa, essa non ha avuto spazio.