Regola 10 Su mure differenti
Regola 14, Evitare contatti
Regola 18.2(a) Giro e passaggio
di boe ed ostacoli: Dare spazio; Tenersi discoste
Regola 18.2(d) Giro e passaggio di boe
ed ostacoli: Cambiamento di rotta
Regola 18.4 Giro e passaggio di boe
ed ostacoli: Abbattere
Fino a quando una barca interna mure a dritta arriva al punto in cui, nel giro di boa, secondo la propria giusta rotta deve abbattere ed essa abbatte, la barca esterna mure a sinistra deve tenersi discosta per le Regole 10 e 18.2(a); la Regola 18.4 richiede alla barca interna mure a dritta di navigare non più distante di quanto non occorra per assumere la propria giusta rotta.
Riassunto dei fatti Due barche, S (mure a dritta) e P(mure a sinistra) sono di poppa piena
e navigano verso una boa di sottovento, da lasciare a sinistra. Le due
barche sono ingaggiate, con S interna e leggermente avanti. |
Decisione
Appello respinto.
S era barca con diritto di rotta secondo le Regole 10 e 18.2(a).
Fino a quando S non ha abbattuto, la Regola 18.4 le richiedeva di non passare
più lontano dalla boa, di quanto le necessitasse per assumere la propria
giusta rotta ed i fatti dimostrano che si è attenuta a tale regola.
Se S non avesse orzato dopo la posizione 1, avrebbe colpito la boa; pertanto,
quell’orzata era un cambiamento di rotta necessario per girare la boa.
La Regola 16 non si applicava in quel cambiamento di rotta ( vedere la Regola
18.2(d).
Relativamente alla Regola 14 entrambe le barche hanno infranto questa regola
essendosi verificato un contatto che era per entrambe “ragionevolmente
possibile” evitare.
P viene pertanto squalificata secondo le Regole 14, 10 e 18.2(a).
Comunque S non può essere penalizzata trattandosi di un contatto senza
danni conseguenti (vedi la Regola 14(b).
USSA 1976/195