APPENDICE C
REGOLE DEL MATCH RACING
Una regata match-race deve essere disputata applicando il Regolamento di Regata come modificato dalla presente Appendice. Gli incontri devono essere arbitrati, a meno che il bando e le istruzioni di regata non stabiliscano diversamente.
C1 TERMINOLOGIA
"Concorrente" significa lo skipper, l’equipaggio o la barca
a seconda di quanto riferibile alla manifestazione.
“Volo” significa due o più incontri che partono nella stessa
sequenza di partenza.
C2 MODIFICHE ALLE DEFINIZIONI ED ALLE REGOLE DELLA PARTE 2 E DELLA PARTE
4
C2.1 La definizione di arrivo è così modificata:
Una barca arriva quando una qualsiasi parte del suo scafo, equipaggio od attrezzatura
in posizione normale, taglia la linea di arrivo nella direzione del percorso
dall’ultima boa dopo aver completato qualsiasi penalità. Comunque,
quando le penalità vengono cancellate secondo la Regola C7.2(d) dopo
che una od entrambe le barche sono arrivate, ciascuna barca sarà classificata
come arrivata al momento in cui ha tagliato la linea di arrivo.
C2.2 Aggiungere alla definizione di Giusta Rotta: Una barca
che esegue una penalità oppure che manovra per eseguirla non sta navigando
su una Giusta Rotta.
C2.3 Modificare l’ultima frase della definizione di Libero
dalla prua e Libero dalla poppa; Ingaggiamento, come segue:
"Questi termini non si applicano a barche su mure opposte a meno che non
si applichi la regola 18 oppure entrambe le barche siano soggette alla regola
13.2"
C2.4 La regola 13 viene modificata come segue:
13 MENTRE SI VIRA O SI ABBATTE
13.1 Dal momento in cui una barca passa la posizione di prora al vento, essa si dovrà tenere discosta dalle altre barche fino a quando essa non si trova su una rotta di bolina stretta.
13.2 Dal momento in cui la base della randa di una barca che naviga di poppa taglia la linea di mezzeria, la barca si dovrà tenere discosta dalle altre barche fino a quando la randa stessa si è riempita
13.3 Mentre si applicano le regole 13.1 o 13.2 non si applicano le regole 10, 11 e 12. Tuttavia se due barche sono soggette contemporaneamente alla regola 13.1 o 13.2, la barca sul lato sinistro dell’altra o la barca a poppavia dovrà tenersi discosta.
C2.5 Le regole 16.2 e 17.2 sono cancellate.
C2.6 La regola 18.3 è modificata come segue:
Se due barche si trovavano su mure differenti ed una di esse completa una virata
entro la zona delle due lunghezze per girare una boa e se, in seguito a ciò,
l’altra barca non può evitare, orzando, di divenire ingaggiata
all’interno di essa, la barca che ha virato deve tenersi discosta e le
regole 15 e 18.2 non si applicano. Se l’altra barca, orzando, può
evitare di divenire ingaggiata all’interno di essa, allora si applica
la regola 18.2 (c) come se le barche fossero state libere dalla prua e libera
dalla poppa all’ingresso della zona delle due lunghezze.
C2.7 Quando si applica la regola 19.1, in aggiunta alle chiamate
alla voce, il timoniere dovrà eseguire i seguenti segnali con le braccia:
a) per “acqua per virare” chiare e ripetute indicazioni in direzione
sopravvento; e
b) per “vira tu” chiare e ripetute indicazioni verso l’altra
barca e movimenti del braccio verso sopravvento.
C2.8 La regola 20.2 è così modificata : “Una
barca che sta eseguendo una penalità deve tenersi discosta da una barca
che non lo sta facendo”.
C2.9 La regola 22.1 è così modificata: “
Se ragionevolmente possibile, una barca non in regata non deve ostacolare una
barca in regata o la barca di un arbitro.
C2.10 La regola 22.2 è così modificata: Tranne
quando sta navigando sulla giusta rotta una barca non deve ostacolare un’altra
barca che sta eseguendo una penalità o che sta navigando su un altro
lato del percorso.
C2.11 E’ aggiunta la nuova regola 22.3: “Quando
si incontrano barche di match diversi, qualsiasi modifica di rotta da ciascuna
barca deve conformarsi al rispetto di una regola oppure deve essere fatta nell’intento
di vincere il proprio incontro”.
C2.12 Aggiungere al preambolo della Parte 4: La regola 42 si
applicherà anche tra il segnale di avviso e il segnale preparatorio.
C2.13 La regola 42.2(d) è così modificata: “ripetuti
movimenti del timone allo scopo di far avanzare la barca”
C 3 SEGNALI DI REGATA E MODIFICHE ALLE REGOLE CORRELATE
C3.1 Segnali di partenza
I segnali di partenza per un incontro sono i seguenti. I tempi devono essere
considerati dal segnale visivo; non
deve essere presa in considerazione la mancanza di un segnale acustico. Se deve
essere disputato più di un
incontro, il segnale di partenza di un incontro sarà il segnale di avviso
per quello successivo.
Tempo in minuti |
Segnale Visivo |
Segnale Sonoro |
Significato |
10 (*Fiv*) |
Esposizione Bandiera F |
Uno |
Attention signal |
6 |
Ammainata della Bandiera F |
Nessuno |
|
5 |
Esposizione Pennello Numerico (*) |
Uno |
Warning signal |
4 |
Esposizione Bandiera P |
Uno |
Preparatory signal |
2 |
Esposizione della bandiera Blu o Gialla o di entrambe** |
Uno** |
End of pre-start entry time |
0 |
Ammainata dei Segnali di Avviso e Preparatorio |
Uno |
Starting signal |
* Durante un volo il pennello numerico 1 significa Incontro 1, il pennello
numerico 2 significa Incontro 2 e così via, a meno che le istruzioni
di regata non stabiliscano diversamente.
** Questi segnali devono essere dati solo se una od entrambe le barche non si
sono attenute alla Regola C4.2. La(e) bandiera/e deve/devono essere esposta/e
fino a quando gli arbitri non hanno segnalato una penalità, oppure per
un minuto, quale dei tempi sia il più breve.
La FIV prescrive: nelle manifestazioni di Grado 4 e 5 svolte in Italia,
la lettera F verrà esposta sette minuti prima della partenza del primo
incontro, a meno che le Istruzioni di Regata prescrivano diversamente.
C3.2 Modifiche a Regole Correlate
(a) La regola 29.1 è così modificata:
(1) Se al momento del suo segnale di partenza una qualsiasi parte dello scafo, equipaggio od attrezzatura di una barca si trova sul lato di percorso della linea di partenza o dei suoi prolungamenti, il comitato di regata dovrà esporre prontamente una bandiera blu o gialla per identificare la barca - con un segnale sonoro. Ogni bandiera dovrà restare esposta fino a quando tale barca non si sarà portata completamente sul lato di pre-partenza o dei suoi prolungamenti, oppure per due minuti dopo il segnale di partenza, quale che sia il tempo più breve.
(2) Se al momento del suo segnale di partenza nessuna parte dello scafo, equipaggio od attrezzatura di una barca si trova sul lato di percorso della linea di partenza o dei suoi prolungamenti e prima di partire essa naviga sulla parte del percorso attraverso uno dei prolungamenti, il comitato di regata dovrà esporre prontamente una bandiera blu o gialla per identificare la barca. Ogni bandiera dovrà restare esposta fino a quando tale barca non si sarà portata completamente sul lato di pre-partenza o dei suoi prolungamenti, oppure per due minuti dopo il segnale di partenza, quale che sia il tempo più breve.
(b) Nel segnale di regata ‘Intelligenza’ l'ultima frase è
così modificata: " Il segnale di attenzione verrà dato un
minuto dopo l'ammainata, a meno che in quel momento la regata venga ulteriormente
differita o annullata.
(c) Nel segnale di regata ‘N’, l'ultima frase è così
modificata: " Il segnale di attenzione verrà dato un minuto dopo
l'ammainata, a meno che in quel momento la regata venga nuovamente annullata
o differita. La FIV prescrive: La Regola 27.2 è modificata nel senso
che il comitato di regata potrà spostare una boa di partenza non più
tardi del segnale di avviso.
C3.3 Segnali sulla linea di Arrivo
Non verrà usato il segnale Bandiera o Sagoma blu"
C4 OBBLIGHI PRIMA DELLA PARTENZA
C4.1 Al suo segnale preparatorio ogni barca deve essere al
di fuori di una linea che abbia un angolo di 90° rispetto alla linea di
partenza, passante per la boa di partenza all'estremità ad essa assegnata.
Nel programma degli incontri alla barca annotata a sinistra è assegnato
il lato sinistro ed essa deve esporre una bandiera blu a poppa mentre è
in regata. All'altra barca è assegnato il lato di dritta e deve esporre
una bandiera gialla a poppa mentre è in regata.
La FIV prescrive che:
Essendo sorti dubbi sulla reale lettura di questa regola, si stabilisce che
l’interpretazione da dare è che ciascuna barca debba trovarsi all’esterno
della perpendicolare passante per l’estremo della linea di partenza dalla
parte ad essa assegnata.
C4.2 Entro i due minuti successivi al suo segnale preparatorio,
una barca deve attraversare e liberare per la prima volta la linea di partenza
provenendo dal lato di percorso verso il lato di pre-partenza.
C5 SEGNALAZIONI ARBITRALI
C5.1 Una bandiera verde e bianca accompagnata da un lungo segnale
sonoro significa: Nessuna penalità
C5.2 Una bandiera blu o gialla che identifica una barca, accompagnata
da un lungo segnale sonoro significa: La barca identificata dovrà eseguire
una penalità attenendosi alla Regola C7.
C5.3 Una bandiera rossa, esposta assieme o poco dopo ad una
bandiera gialla o blu, accompagnata da un lungo segnale sonoro significa: La
barca identificata dovrà eseguire una penalità attenendosi alla
Regola C7.3(d)
C5.4 Una bandiera nera esposta assieme ad una bandiera gialla
o blu e accompagnata da un lungo segnale sonoro significa: La barca identificata
è squalificata, l’incontro è terminato e la vittoria viene
assegnata all'altra barca.
C5.5 Un breve segnale sonoro significa: Una penalità
è stata ora completata.
C5.6 Brevi e ripetuti segnali sonori significano: Una barca
non sta più eseguendo la penalità e la penalità resta in
vigore.
C5.7 Una bandiera o una sagoma blu o gialla esposta sulla barca
degli arbitri significa: La barca identificata ha una penalità pendente.
C6 PROTESTE FRA BARCHE E RICHIESTE DI RIPARAZIONE
C6.1
Una barca può protestare un'altra barca:
(a) Per una regola della Parte 2, ad eccezione della regola 14, esponendo in
maniera visibile la bandiera Y immediatamente dopo un incidente in cui è
coinvolta.
(b) Per una qualunque regola non elencata nella regola C6.1(a) oppure nella
regola C6.2 esponendo in maniera visibile una bandiera rossa non appena possibile
dopo l'incidente.
C6.2
Una barca non può protestare un'altra barca per:
(a) la regola 14, a meno che non si siano verificati danni o lesioni;
(b) una regola della Parte 2, a meno non sia coinvolta nell'incidente;
(c) la regola 31 oppure la regola 42; oppure
(d) la regola C4 oppure la regola C7.
C6.3
Una barca che intenda richiedere riparazione a causa di fatti accaduti prima
del suo arrivo o del suo ritiro, deve esporre in maniera visibile una bandiera
rossa, non appena possibile dopo essersi resa conto dei fatti, ma non più
tardi di due minuti dopo essere arrivata od essersi ritirata.
C6.4
(a) Una barca che protesta secondo la regola C6.1(a) dovrà rimuovere
la bandiera Y prima del segnale dell'arbitro o appena possibile dopo lo stesso.
(b) Una barca che protesta secondo la regola C6.1(b) oppure che richiede riparazione
secondo la regola C6.3 , al fine di rendere valida la propria protesta o richiesta
di riparazione, dovrà tenere esposta la bandiera rossa fino a quando
non avrà così informato gli arbitri dopo essere arrivata od essersi
ritirata. Non è richiesto presentare alcuna protesta o richiesta di riparazione
per iscritto.
C 6.5 Decisioni degli Arbitri
(a) Dopo l'esposizione di una bandiera Y, gli arbitri dovranno decidere se penalizzare
una qualunque delle barche. Gli arbitri segnaleranno la propria decisione secondo
la regola C5.1; C5.2 o C5.3.
(b) La penalità con bandiera rossa come da regola C5.3 deve essere usata
quando una barca ha assunto il controllo del match in conseguenza dell’infrazione
ad una regola, ma gli arbitri non sono sicuri che esistano tutte le condizioni
per una penalità addizionale iniziata dagli arbitri.
C6.6 Decisioni del Comitato per le Proteste
(a) Il comitato per le proteste può assumere prove e condurre l'udienza
in qualunque modo ritenga opportuno e può comunicare a voce le proprie
decisioni.
(b) Se il comitato per le proteste decide che l'infrazione di una regola non
abbia avuto effetti significativi sullo svolgimento di un incontro, può:
(1) imporre una penalità di un punto o porzione di un punto,
(2) ordinare la ripetizione dell’incontro, oppure
(3) adottare un altro accomodamento ritenuto equo, che può anche essere
quello di non imporre alcuna penalità.
(c) La penalità per l'infrazione della regola 14 quando si sono verificati
danni sarà a discrezione del Comitato per le Proteste e può anche
portare all'esclusione dalle altre prove della manifestazione.
La FIV prescrive:
Il presidente del Comitato per le Proteste dovrà comunicare alla Segreteria
Generale FIV qualsiasi sanzione presa ai sensi della Regola 14. Il Giudice Disciplinare
Sportivo, di conseguenza, potrà interdire per un determinato periodo,
un concorrente dalla partecipazione a regate a Match Race che si svolgono in
Italia.
C7 SISTEMA DI PENALITA'
C7.1 Modifiche alle Regole
Non si applicano le regole 31.2 e 44.
C7.2 Tutte le Penalità
(a) Una barca penalizzata può ritardare l'esecuzione di una penalizzazione
nei limiti della regola C7.3 e dovrà eseguirla come segue:
(1) se naviga su un lato di percorso verso la boa al vento, deve abbattere e,
non appena ragionevolmente possibile, orzare fino ad una rotta di bolina stretta.
(2) se naviga su un lato di percorso verso la boa di poppa o verso la linea
d'arrivo, essa deve virare e, non appena ragionevolmente possibile, poggiare
fino ad una rotta di poppa.
(b) Aggiungere alla regola 2: “Quando in regata, una barca può
attendere la decisione degli arbitri prima di eseguire una penalità “.
(c) Una barca completa un lato del percorso quando la sua prua taglia il prolungamento
della linea congiungente la boa precedente e passante per la boa che sta girando,
oppure, nell'ultimo lato, quando essa arriva.
(d) Una barca penalizzata non deve essere considerata arrivata fino a quando
non ha eseguito la sua penalità e non si è portata completamente
sul lato di percorso della linea di arrivo e poi arriva, a meno che la penalità
non venga cancellata prima o dopo che abbia attraversato la linea di arrivo.
(e) Se una barca ha una o due penalità non eseguite e l'altra barca del
suo match viene penalizzata, dovrà essere cancellata una penalità
per ciascuna barca, con l'eccezione che una penalità con "bandiera
rossa" non potrà cancellare una penalità pendente.
(f) Se una barca ha più di due penalità non eseguite gli arbitri
debbono segnalare la sua squalifica secondo la regola C5.4.
C7.3 Limitazioni nelle penalità
(a) Una barca che esegue una penalità comprendente una virata deve avere
la penna dello spinnaker sotto l'attacco del boma di maestra dal momento in
cui passa la posizione di prua al vento fino a quando non si è portata
su una rotta di bolina stretta.
(b) Nessuna parte di penalità può essere eseguita all'interno
della zona delle due lunghezze di una barca da una boa da girare.
(c) Se una barca ha una penalità pendente, può eseguirla in ogni
momento dopo essere partita e prima di essere arrivata. Se una barca ha due
penalità non eseguite, deve eseguirne una non appena ragionevolmente
possibile, ma non prima di essere partita.
(d ) Se gli arbitri espongono una bandiera rossa insieme, oppure poco dopo una
bandiera di penalità, la barca penalizzata deve eseguire la penalità
non appena ragionevolmente possibile, ma non prima di essere partita.
C7.4 Esecuzione e completamento di penalità
(a) Quando una barca con una penalità pendente si trova su un lato verso
una boa al vento ed abbatte, oppure si trova su un lato verso la boa di poppa
oppure verso la linea di arrivo e passa la posizione di prua al vento, essa
sta eseguendo una penalità.
(b) Quando una barca che sta eseguendo una penalità non la esegue correttamente,
oppure non la completa non appena ragionevolmente possibile, essa non sta più
eseguendo la penalità. Gli arbitri dovranno segnalare l'accaduto come
richiesto dalla regola C5.6.
(c) La barca degli arbitri di ogni incontro deve esporre bandiere o sagome blu
o gialle, ognuna delle quali indica una penalità pendente. Quando una
barca ha eseguito una penalità, oppure una penalità viene cancellata,
una bandiera o sagoma deve essere rimossa. La mancata esposizione o rimozione
di una bandiera o sagoma da parte degli arbitri non cambia il numero delle penalità
pendenti.
C8 PENALITA' INIZIATE DAGLI ARBITRI
C8.1 Modifiche di Regole
(a) Le regole 60.2(a) e 60.3(a) non si applicano a regole per le quali gli arbitri
possono infliggere penalità.
(b) La regola 64.1(b) è modificata nel senso che la possibilità
di esentare una barca può essere applicata dagli arbitri senza un'udienza
e che essa prevale su ogni altra contrastante regola di questa appendice.
C8.2 Quando gli arbitri decidono che una barca ha infranto
le regole 31, 42, C4, C7.3(c), o C7.3(d) tale barca dovrà essere penalizzata
segnalandoglielo secondo la regola C5.2 o C5.3. Tuttavia una barca che espone
la bandiera sbagliata o non espone la bandiera corretta dovrà essere
avvisata verbalmente e dovrà esserle concessa la possibilità di
rimediare all’errore prima di essere penalizzata.
C8.3 Quando gli arbitri decidono che una barca ha:
(a) ottenuto un vantaggio a seguito dell'infrazione di una regola che avrebbe
potuto essere riparata con una penalità, oppure
(b) infranto deliberatamente una regola, oppure
(c) commesso una mancanza di comportamento sportivo; essa dovrà essere
penalizzata secondo le regole C5.2 o C5.3 o C5.4.
C8.4 Se gli arbitri od i componenti del comitato per le proteste
decidono che una barca possa aver infranto una regola diversa da quelle elencate
nelle regole C6.1(a) e C6.2, dovranno informarne il comitato per le proteste
affinché agisca secondo le regole 60.3 e C6.6, a seconda dei casi.
C8.5 Quando, dopo che una barca è partita, gli arbitri
si convincono che l'altra barca non partirà, potranno segnalare, secondo
le disposizioni della regola C5.4, che la barca che non parte viene squalificata
e che l’incontro è finito.
C9 RICHIESTE DI RIPARAZIONE O DI RIAPERTURA, APPELLI, ALTRI PROCEDIMENTI
C9.1 Non è ammessa richiesta di riparazione o appello
contro una decisione presa secondo le regole C5, C6, C7 o C8. La terza frase
della regola 66 è modificata come segue: “Una parte dell'udienza
non può richiedere una sua riapertura” .
C9.2 Un concorrente non può richiedere riparazione motivandola
con un'azione impropria di una barca ufficiale. In tali circostanze il comitato
per le proteste può decidere di prendere in considerazione la concessione
di una riparazione, ma soltanto se ritiene che la barca ufficiale, compresa
quella di un arbitro, possa aver seriamente interferito con la barca in competizione.
C9.3 Azioni o mancate azioni da parte degli arbitri non possono
dare luogo ad alcun procedimento, ad eccezione di quanto consentito dalla regola
C9.2.
C10 PUNTEGGIO
C10.1 Il concorrente vincitore di ogni incontro ottiene un
punto ( mezzo punto per un arrivo alla pari); il perdente non ottiene alcun
punto.
C10.2 Se un concorrente si ritira da una parte di una manifestazione,
restano validi i risultati di tutte le regate da esso completate.
C10.3 Se una serie a più gironi è terminata con
un girone non completato, verrà assegnato soltanto un punto per tutti
i match disputati da ogni coppia di concorrenti, come segue:
Numero degli incontri disputati |
Punti per ogni vittoria |
1 |
un punto |
2 |
mezzo punto |
3 |
un terzo di punto |
(ecc.) |
C10.4 In un girone all’italiana,
(a) I concorrenti saranno mesi in ordine secondo l'ordine dei loro punteggi
finali, per primo il concorrente con il punteggio più alto,
(b) Il concorrente che abbia vinto un incontro, ma che sia stato squalificato
per aver infranto una regola cono un concorrente di un altro incontro, perde
il punto per quell’incontro (ma il concorrente sconfitto non ottiene alcun
punto), e
(c) Il risultato finale tra i concorrenti che hanno regatato in gironi differenti
sarà deciso dal punteggio più alto.
C10.5 Nel sistema ad eliminazione diretta le Istruzioni di
Regata devono prescrivere il numero minimo di punti necessario per la vittoria
di una fase fra due concorrenti. Quando una fase ad eliminazione diretta è
terminata questa sarà decisa a favore del concorrente con il risultato
più alto.
La F.I.V. stabilisce che nelle manifestazioni di Grado 4 e 5 che si svolgono
in Italia, qualora le Istruzioni di Regata non abbiano stabilito il numero dei
punti da ottenere per aggiudicarsi un incontro ad eliminazione diretta, detto
numero debba essere assunto come “due”. In caso di impossibilità
di completare la serie, anche un solo match svolto rende l’incontro valido.
C11 PARITA'
C11.1 Gironi all'Italiana
Un girone all’italiana è un raggruppamento di concorrenti che si
incontrano tutti fra di loro una o più volte. Ciascuna fase separata
della manifestazione, identificata nel formato, costituirà una serie
separata di gironi all'italiana senza tenere conto del numero delle volte in
cui i concorrenti si incontrano in quella parte di manifestazione.
Le parità fra due o più concorrenti di un girone all'italiana
devono essere risolte nell’ordine con i seguenti metodi, fino a quando
le parità non vengono risolte. Quando le parità sono risolte solo
parzialmente, si devono riapplicare ad esse le regole da C11.1(a) a C11.1(e).
Le parità devono essere risolte in favore del concorrente/i che:
a) messi in ordine, ha il punteggio più alto negli incontri fra i concorrenti
in parità.
b) quando la parità è fra due concorrenti in un girone multiplo
all'italiana, ha vinto l'ultimo incontro fra i due concorrenti.
c) ha conseguito il miglior punteggio contro il concorrente meglio classificato
nel girone oppure o, se del caso, il secondo meglio classificato, e così
via sino a quando la parità non viene risolta. Quando si debbono risolvere
due diverse parità, ma la risoluzione di ciascuna dipende dalla risoluzione
dell'altra, nell'applicazione della Regola r11.1(c) dovranno essere usati i
seguenti principi:
(1) La parità nella zona alta della classifica dovrà essere risolta
prima della parità nella zona più bassa e
(2) Tutti i concorrenti in parità in posizioni di classifica più
basse saranno considerati come un singolo concorrente ai fini della regola C11.1
(c).
(d) dopo aver applicato la Regola C10.4(c), ha il punteggio più alto
nei diversi gruppi, senza tenere conto del numero dei concorrenti in ciascun
gruppo.
(e) ha il punteggio più alto nella fase più recente della manifestazione
(regata di flotta, girone all'italiana, ecc.).
C11.2 Eliminazione diretta
Le parità (incluse quelle con punteggio 0-0) fra due concorrenti in una
fase ad eliminazione diretta saranno risolte nell’ordine con i seguenti
metodi, sino a quando non vengono risolte. La parità sarà decisa
in favore del concorrente che:
(a) ha ottenuto il miglior piazzamento nella parte più recente della
serie di gironi, applicando la regola C11.1 se necessario.
(b) ha vinto l’incontro più recente nella manifestazione fra i
concorrenti in parità.
C11.3 Parità residue
Quando la regola C11. 1 o la regola C11.2 non risolvono la parità:
(a) Se la parità deve essere risolta per poter partecipare ad una fase
successiva della manifestazione (oppure un'altra manifestazione per la quale
la manifestazione in corso costituisce selezione diretta), la parità
dovrà essere,se possibile, risolta con una prova di spareggio. Se il
comitato di regata decide che non è possibile fare disputare una regata
di spareggio, la parità verrà risolta mediante sorteggio.
(b) Per decidere il vincitore di una manifestazione che non è la qualificazione
diretta per un’altra manifestazione, o la posizione in classifica generale
fra concorrenti eliminati in una fase ad eliminazione diretta, si può
scegliere l'effettuazione di una regata di spareggio (ma non un sorteggio).
(c) Se la parità permane i premi in denaro o i punti in ranking list
per le posizioni in parità dovranno essere sommati e divisi in parti
uguali fra i concorrenti in parità.
La FIV prescrive:
quando si debba risolvere con spareggio una parità tra un numero dispari
di concorrenti, a norma della regola C11.3(a), gli stessi verranno elencati
in ordine di ranking list ISAF o, in caso di parità, per sorteggio. Il
primo elencato supererà il primo turno di eliminazione. Per esempio:
tre concorrenti in parità, elencati per ordine di merito come A, B, C
: B e C si incontrano, il perdente è terzo ed il vincente incontra A
per il primo e secondo posto.
Nota:
Bando di Regata Standard ed Istruzioni di Regata Standard, sono a disposizione
presso l’ISAF (e presso la FIV per le manifestazioni nazionali)