CASO 107   

Regola 14, Evitare contatti
Regola 44.1, Penalita’ per Infrazioni a Regole della Parte 2: Eseguire Una Penalità
Regola 44.4(b), Penalita’ per Infrazioni a Regole della Parte 2: Limiti alle penalizzazioni

Una barca che non si mette su una rotta che costituisce una via di uscita, non ha fatto quanto era ragionevolmente possibile per evitare contatti. Una segnalazione fatta ad alta voce è un modo per “agire per evitare contatti”. Se una barca che ha infranto una Regola della Parte 2, si ritira, ha eseguito una penalizzazione e non può essere ulteriormente penalizzata per lo stesso incidente.

Riassunto dei fatti

Fra il Segnale Preparatorio e quello di Partenza, Ephesian (mure a dritta) e Jupa (mure a sinistra) si avvicinano l’una all’altra prua contro prua. Entrambe sono barche pesanti, 33 piedi di lunghezza (10m). Nessuna delle due barche si è accorta dell’altra. I prodieri di entrambe le barche, che normalmente dovrebbero essere posizionati allo strallo di prua, stanno lavorando sui loro genoa e nessun altro componente dell’equipaggio controlla quando avviene all’esterno. Ephesian si muove lentamente con limitata manovrabilità. Le barche entrano in contatto, con danni seri a Jupa che, a causa di ciò, si ritira. Nella protesta conseguente Jupa viene squalificata per la Regola 10 mentre Ephesian viene squalificata per la Regola 14.
Ephesian propone appello lamentando che non avrebbe potuto evitare Jupa pur cambiando rotta o velocità.

Decisione
La Regola 14 recita “Una barca deve evitare il contatto con un’altra barca se ciò è ragionevolmente possibile”. Questo significa che, per evitare di entrare in contatto, una barca deve fare quanto ragionevolmente possibile ci si possa aspettare nelle condizioni del momento. Tutto questo comprende un buon controllo dell’esterno, particolarmente in situazioni come una linea di partenza affollata di molte imbarcazioni.
Il Comitato per le Proteste ha concluso che se entrambe le barche avessero visto l’altra, la collisione sarebbe stata evitata, anche all’ultimo minuto; in particolare se Ephesian avesse richiamato ad alta voce Jupa quando fu chiaro che Jupa non stava cambiando rotta per tenersi discosta.
Fino a quel momento, la Regola 14(a)concede ad una barca con diritto di rotta di ritardare a manovrare per cercare di evitare il contatto. La parola “agire” non è limitata al cambio di rotta o di velocità, richiamare l’altra barca a voce alta è da intendersi come un’azione che Ephesia avrebbe potuto o dovuto compiere. Ephesian ha infranto la Regola 14, il suo appello è pertanto respinto.
Chiaramente, Jupa ha infranto la Regola 10: in conseguenza della collisione avvenuta,si è ritirata dalla regata e pertanto si è penalizzata come richiesto dalla Regola 44.1. La Regola 44.4(b) proibisce di penalizzarla ulteriormente. La squalifica di Jupa viene annullata e conseguentemente la barca viene classificata DNF.
RYA 2004/6